Page 7 - Arredi ed Accessori delle antiche Chiese campestri Galluresi
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Gli arredi e gli accessori che sono qui di seguito esposti fanno parte delle più
antiche Chiese campestri del territorio Gallurese, costruite tra il 1150 e la fine
dell'Ottocento.
Tutte quante rientrano nei territori e negli agri di Aggius, Aglientu, Arzachena,
Bassacutena, Berchidda, Calangianus, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri,
Padru, Palau, Sant'Antonio di Gallura, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu.
I Confessionali delle Chiese campestri, come quelli qui elencati, sono diventati
rari, in quanto sono andati diradandosi nel tempo man mano che il loro stato di
manutenzione veniva meno e non più sostituiti.
Sono stati eliminati anche dagli stessi Parroci per i seguenti motivi.
Negli ultimi trent'anni nelle Chiese campestri Galluresi non si officia più
frequentemente come un tempo quando era il Parroco, anche a dorso di mulo, a
recarsi nella frazione e nella Chiesa per celebrare la Messa.
Recentemente la maggior facilità di spostamento dei fedeli residenti nelle
frazioni, dovuta alla disponibilità di mezzi, quali motociclette ed automobili, ha
fatto sì che siano questi ad avvicinarsi alle Parrocchie dei paesi principali.
Nelle Chiese campestri quindi si officiano solo le messe in occasione delle Feste
Patronali, o per quelle dotate di Cimitero, solo in occasione di funerali.
Qualche Parroco particolarmente attivo desidera officiare almeno una volta al
mese la Messa nella Chiesetta della frazione del suo Comune.
La necessità quindi di fare anche il servizio confessionale si riduce a zero.
Di conseguenza i confessionali, in quanto mobilio, diventano quasi un peso
ingombrante. Di qui la loro quasi sparizione.
Le acquasantiere delle Chiese campestri rimangono tutt'oggi una solida realtà.
Anche se private dell'acqua Santa la loro costruzione così penetrata nella
struttura muraria delle Chiese, ne rende difficile la loro eliminazione.
Le più antiche erano solo dei buchi scavati nello spessore murario.
In un secondo tempo venivano per metà scavate nel muro e per metà in aggetto
utilizzando delle scodelle maioliche.
Un terzo tipo è quello di bacinelle, sia fatte in muratura che in marmo, in aggetto
all'esterno del muro.
Il quarto tipo sono acquasantiere generalmente in granito o marmo che
poggiano sui propri piedi.
Molte di quest'ultime sono oggetto di donazioni di privati in ossequio al Santo.
Le sedute, panche o sedie, sono generalmente sempre state regalate dai fedeli
che vi apponevano le loro iniziali. Le più antiche non servivano solo per sedersi
ma anche per inginocchiarsi grazie ad una semplice ma funzionale aggiunta.
Poche erano le Chiese campestri così importanti da avere il bisogno di un
Tabernacolo. Pochi sono quindi quelli rimasti.
A.G.